Nel
1972 eresse un palco a Puianello per dare decorosa sede alle funzioni
dei tredici di Fatima cui partecipano vari prelati. L'ultima domenica
di maggio del 1972 fu istituita la festa annuale dell'Ora di Guardia.
Nacque il mensile, diretto da Uberto, Corriere Mariano, per far
conoscere il Concilio e, diffondere la devozione alla Madonna. Il
28 settembre del 1972 fu affiliato al primo Ordine francescano da
P. Pasquale RywaIski, ministro generale dell'Ordine Francescano
dei Frati Minori Cappuccini. Nel Novembre dello stesso anno si recò
a Fatima per ringraziare per il buon esito delle marce penitenziali
e portò in Italia l'immagine della Madonna di Fatima, che benedetta
nella Cappella delle apparizioni, sarà portata nelle varie Chiese
della diocesi. Il 5 dicembre del 1972 morì Padre Raffaele dopo venticinque
anni di sofferenze, costretto alla carrozzella. Il 14 ottobre del
1973 per suo interessamento le spoglie di P. Raffaele vennero portate
nel Santuario di Puianello. Tra il 1973 e il'74 con la fraternità
del T.O.F. di Modena fu promotore del pensionato "Nostra Signora
della Salute" in Via Ganaceto per terziari, sacerdoti e genitori
di sacerdoti, religiosi o persone bisognose. Collaborò alla
preparazione dello statuto, alla ristrutturazione dei locali e ne
progettò la Cappella. Nel 1974 istituì la festa annuale per la consacrazione
(affidamento) dei bambini alla Madonna richiamando al santuario
un numero sempre crescente di mamme. Nel 1975 si iscrisse al corso
di teologia e il 27 ottobre del 1978 ricevette da Mons. Foresti
Vescovo di Modena il diploma diocesano di Teologia. L'agosto dei
1976 a Camaldoli ricevette il battesimo nello spirito e successivamente,
con P Gerolamo (Paolini) formò a Modena il gruppo del Rinnovamento
nello Spirito. Ogni II domenica dei mese condusse l'Ora di Guardia
solenne, con meditazione e, recita del S. Rosario. Nel 1977 trasferì
la Soc. Ing. Mori in Via Sallustio Modena e nel fabbricato pose,
l'immagine della Madonna. Inizia la produzione dei forni a rullo
per ceramica. Nel 1978 si trasferì con la famiglia a Cognento in
via lacopo da Porto e vi costruì una piccola Cappella benedetta
da Mons. Foresti. Nel 1980 diede vita al GRUPPO MORI che comprende
la "Mori Spa", la Mori Iberica" Spagna, la Ing U. Mori spa", e la
emittente televisiva "Antenna Uno". La sua attività si estese
all'estero e nei vari continenti. Nel 1980 iniziò sulla sua emittente
Antenna Uno rubriche religiose che curò personalmente. Il 25 giugno
del 1984 iniziò la trasmissione Cieli aperti. Il 29 aprile del 1985
entra a far parte dell'UCID (Unione cristiana imprenditori e dirigenti)
sezione di Modena. Il 22 aprile del 1986 costituì a Modena l'Associazione
AVO, Mori mise a disposizione la prima sede e mezzi finanziari.
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