I l rischio

Nell'esperienza del rapporto con Cristo - riconoscimento e affezione -, che lo Spirito ci fa approfondire, non c'è più tregua e non ci sono più limiti. "Tutto è vostro, come voi siete di Cristo", diceva San Paolo: è l'eliminazione di ogni paura e la ragionevolezza di ogni rischio.

 

Da uno scritto di Uberto Mori
3 Nov. 1966

E' nei momenti in cui, amore, caro, la nostra natura umana si ribella a degli eventi che sembrano inevitabili e che non si vorrebbero, in questi momenti è soprattutto necessario dire con tutta fiducia: "Signore, sia fatta lo Tua e non lo mia volontà, sapendo che così tutto sarò fatto per il meglio, 'E questo non vuol dire abbandonare le speranze: vuol dire soltanto abbandonarsi in Dio con fiducia pronti ad accettare qualsiasi cosa avverrà. "Se ciò che accadrà sarà secondo i nostri desideri umani, ne renderemo grazie e sarà motivo di più per amarlo; se non sarà secondo i nostri desideri, la nostra completa sottomissione alla Sua volontà ci renderà più degni di essere amati da lui".

 
Testimonianze:

"Era, infatti, la persona che più mi aveva convinto. Non soltanto, per quanto ne capissi allora, il progetto che mi aveva sottoposto, era il migliore. Ero rimasto affascinato dalla sua serietà di uomo. "L'ingegnere mi aveva promesso che mi avrebbe aiutato in qualunque difficoltà mi si fosse presentata. E io gli credetti. "Quando gli dissi che avevo deciso di affidare a lui il mio impianto la sua risposta, che non mi aspettavo certo di quel tenore, fu un "Perché?" che mi lasciò interdetto. Poi aggiunse "ci ha pensato bene?". "Sono mesi e mesi che penso soltanto a questo. Lei conosce meglio di me i suoi concorrenti ma io non mi sento di dare a loro la mia fiducia", risposi. "E' convinto di quello che vuol fare?", mi chiese ancora sempre più serio, l'ingegnere. "La risposta me la deve dare lei", dissi preoccupato.

Vecchi stabilimenti

"E' una responsabilità molto grande…", ribattè Mori, sfogliando il progetto che aveva in mano. "Se la prenda…", lo pregai. "Ero molto meravigliato per questo strano dialogo che mi aspettavo molto diverso. Avevo puntato tutto su di lui …" "Oggi mi sento di dire che Mori è stata la persona più meravigliosa che io abbia conosciuto. Dava serenità, tranquillità e sicurezza a chi gli stava vicino. "Era un grand'uomo, che faceva diventare piccole anche le più grandi preoccupazioni. Non ha mai dato a nessuno l'impressione che un problema non fosse risolubile.

Franco Postiglione
Già presidente della Klinkersire di Roreto di cherasco, Cuneo