INTERVENTI E TESTIMONIANZE
Un cristiano, imprenditore

di José Soriano Ramos
Presidente Porcelanosa (Spagna)

 

Vi prego di scusarmi per gli errori che sicuramente farò durante il mio discorso, ma voglio provare a rivolgermi a voi in italiano, la lingua con cui parlavo con l'ing. Mori. Spero che voi avrete con me la stessa pazienza che aveva lui nell'ascoltarmi. Desidero in primo luogo fare la mia professione di fede ed obbedienza a tutti gli insegnamenti e alle direttive della gerarchia di nostra Santa Madre Chiesa e contemporaneamente riconoscere davanti a tutti voi che l'amicizia dell'ing. Mori è stata un riferimento per me ed una guida nei momenti di dubbio e difficoltà interiori. Sono convinto che in lui si riflettevano tutte le virtù teologali e cardinali per raggiungere la santità e che l'Altissimo lo avrà accolto nella sua presenza come servo buono e fedele. Conobbi l'ing. Mori molti anni fa, quando iniziammo alla Porcelanosa, in Spagna, il processo di monocottura del gres in forni a rulli senza supporto refrattario. Per i tanti che non hanno esperienza del settore si potrebbe dire che il problema da affrontare era analogo a quello di una cuoca che voglia cuocere una torta in un forno senza mettere l'impasto in una teglia. Tutti, allora, pensavamo che non fosse possibile condurre l'impasto d'argilla da cuocere dentro i forni a rulli senza deformarsi e temevamo che durante il processo di cottura il gres ammorbidendosi potesse attaccarsi ai rulli. Mentre noi esponevamo con preoccupazione dubbi e perplessità, Mori ci ascoltava e pazientemente ci spiegava, con la sincerità che lo caratterizzava, che era più facile cuocere senza alcun supporto, in quanto il gres o la ceramica si sarebbero meglio uniformate.

Il problema dell'ammorbidimento del gres lo risolse mettendo nella parte inferiore della ceramica un ingobbio, cioè un piccolo velo di materiale durissimo più resistente al calore della ceramica. Attraverso questi dialoghi di carattere tecnico scoprimmo in lui una persona straordinaria, onesta, umile, molto competente e di buon senso. Nonostante il parere contrario di molti industriali della ceramica, tecnici e costruttori di impianti, Porcelanosa costruì l'impianto di gres ceramico ed in poco tempo funzionò molto bene e fu un successo, dal momento che producevamo un prodotto migliore ad un costo inferiore sia dal punto di vista energetico che di mano d'opera. Se arrivammo a questa decisione fu grazie alla fiducia che avevamo nell'ing. Mori. Una delle sue caratteristiche era che non coinvolgeva in una nuova tecnologia se non ne era convinto e cercava di convincere l'interlocutore con il buon senso e la professionalità che gli erano proprie. Nel frattempo Porcelanosa aveva intrapreso la produzione di una tipologia nuova di rivestimenti chiamata monoporosa ed aveva commissionato il forno ad un'altra ditta. Purtroppo per cinque o sei mesi non fummo in grado di ottenere una sola piastrella in buono stato. Eravamo sul punto di abbandonare l'innovativo processo di monoporosa. Come ultima carta decidemmo di rivolgerci a Mori per verificare se era possibile mettere in funzione quel forno. Andammo a visitarlo nella sua fabbrica a Modena e gli esponemmo con un certo imbarazzo la nostra situazione. L'ing.Mori non diede importanza a ciò che era successo e ci disse che, se il costruttore ci avesse dato il permesso, lui ed i suoi tecnici